Il 14 aprile 1912 nello Stato di San Paolo in Brasile, a Santos dove sorge il maggior porto dell’America Latina, nacque per volontà di tre giovani il Santos Foot-Ball Club. Maglia completamente bianca per le gare casalinghe, uniforme a strisce bianco-nere e pantaloncini neri per le trasferte. Cento anni di storia, una graduatoria prestigiosa ed un nome a scandirne la memoria che tutto il mondo ha invidiato, ammirato, applaudito. Per molti esperti e appassionati è stato il miglior calciatore di tutti i tempi. Edson Arantes do Nascimento, in arte Pelè ha iniziato la sua carriera da professionista proprio nella società che quest’anno compie il suo secolo di vita. Con lui il Santos raggiunse l’apice della popolarità vincendo tra l’altro, due Coppe Intercontinentali. Nel decennio ’60 e ’70 venne considerata una delle squadre più forti del mondo. Tra le sue file giocavano altri campioni come Coutinho, Pepe, Zito ed il portiere della nazionale Gilmar. Il club è soprannominato Peixe (pesce) in onore della tradizione portuale della città in cui ha sede la squadra. I tifosi, detti Santistas, offrono le loro coreografie nello stadio Urbano Caldeira, noto anche come Vila Belmiro. Una storia lunga quella della squadra brasiliana che dopo l’epopea d’oro ha iniziato nuovamente a vincere negli anni 2000, facendo conoscere al pubblico europeo molti giocatori, diventati noti come “Os Meninos da Vila”, ossia cresciuti nel vivaio della società. Un secolo di vita, miti dal fascino indissolubile e giovani promesse: il Santos Foot-Ball Club.