Sul finire del IV secolo San Leo giunse nel Montefeltro, ove fondò la piccola comunità che ebbe il suo luogo d’incontro nel sacello di San Leone, ora inglobato nell’attuale Pieve romanica. Nel secondo decennio dell’undicesimo secolo i resti del santo vennero traslati dall’imperatore germanico Enrico IV alla volta di Spira in Germania ma, giunti nei pressi di Ferrara, i cavalli che trasportavano il pesante sarcofago si impennarono rifiutandosi di proseguire e da allora il corpo di San Leone riposa nella cattedrale di San Leo di Voghenza, nel comune di Voghiera. Le Amministrazioni Comunali di San Leo e di Voghiera hanno deciso di dedicare l’anno 2016 al millenario della traslazione del corpo di San Leone e perciò hanno elaborato iniziative congiunte, tra cui due mostre sulla vita del Santo. Per consolidare i rapporti di collaborazione e in nome dei legami storici tra San Marino e San Leo, l’Ufficio Filatelico celebra il millenario con un’emissione filatelica. Il valore da 0,20€ raffigura la celebre Rocca di San Leo. Sul francobollo da €2,70 è riprodotto il ritratto del vescovo San Leone con la Pieve romanica.