Gino Bartali: campione di ciclismo ed emblema del dopoguerra italiano. Nel suo palmares, centinaia di gare vinte tra il 1930 ed il 1950, tre Giri d’Italia, due Tour de France. Un uomo capace di accendere il cuore di un popolo, animando storiche sfide con l’avversario di sempre, Fausto Coppi. “Ginettaccio” è stato dichiarato “Giusto tra le nazioni” dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell'olocausto, perché tra il 1943 e il 1944 nascose documenti e carte nella sua bicicletta, trasportandoli attraverso le città, con la scusa che si stava allenando.
Un campione e un esempio di umanità e concretezza.
Nella moneta è raffigurato Bartali in bicicletta con sullo sfondo uno scorcio di San Marino.
Incisioni di Ettore Lorenzo Frapiccini, confezionamento Lada, Argento fior di conio 925/000.